Bova Marina
“Amigdalo glicio ene to chùmama Enam meli ti thorùme stin imèra”
“La nostra terra è una mandorla dolce. Un miele che troviamo nel giorno”
Bova Marina è un piccolo paese adagiato sulla costa jonica formatosi ufficialmente nel XIX sec. ma che poggia su di un territorio dalla storia millenaria.
Si pensa che le origini di Bova Marina risalgano al VII-VIII millennio a. C. Con i suoi cinque km di costa infatti il paese è stato approdo di diverse civiltà di naviganti fin dalle epoche più remote della storia del Mediterraneo.
Bova Marina possiede un folto numero di ritrovamenti archeologici che colpiscono per varietà e rarità. Essa infatti è uno dei siti più importanti della Bovesìa, lo attesta il suo nome originario proveniente dal greco Jalò tu vua (“spiaggia delle vacche”), che fa da contraltare a Chora tu vùa (“la montagna delle vacche”), ossia l’attuale Bova, annoverato fra “i borghi più belli d’Italia” dall’associazione omonima, il quale si staglia sulle montagne che cingono Bova Marina cosicché i due paesi, come due gemelli antichi, offrono insieme la possibilità di entrare in contatto con le tracce lasciate dalle civiltà greco-bizantine sia nella suggestiva montagna aspromontana che nella dolce costa jonica percorrendo in soli pochi minuti di macchina la distanza fra i due luoghi.
Bova Marina inoltre annovera fra i suoi siti d’interesse culturale uno dei ritrovamenti archeologici più affascinanti effettuati nel nuovo millennio; si tratta di una sinagoga ebraica risalente al IV sec. d. C. che insieme alla sinagoga di Ostia (I sec. d. C.) rappresentano, ad oggi, i due edifici religiosi ebraici più antichi del mondo occidentale! La sinagoga di Bova Marina presenta al suo interno preziosi mosaici tutt’ora oggetto di studio dei ricercatori i quali hanno già identificato la presenza dei maggiori simboli ebraici (il corno, la memorha, il cedro, il nodo di Salomone).